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L’ Azienda Carolina è una fattoria con stalle, porcilaia, pollai, orto e l’abitazione risale ai primi del ‘900. Nelle stalle si allevano a stabulazione libera i Blonde D’Aquitan, una razza pregiata di vitelli da carne, il colore varia dal panna al marroncino, sono originari della Francia, vengono comunemente chiamati “Garronesi”.
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I vitelli arrivano in stalla a sei mesi di età e vengono allevati secondo un disciplinare di produzione restrittivo che prevede:
un’ alimentazione con l’utilizzo esclusivo di cereali e foraggi prodotti in azienda;
una stalla luminosa e arieggiata con sufficiente spazio per il movimento degli animali;
un controllo dall’Ente Certificatore Asprocarni Piemonte che segue anche la macellazione e l’etichettatura dei vari tagli di carne, ciò fa si che il consumatore possa avere informazioni non solo dei dati obbligatori per legge ma anche di tutti i dai relativi all’identificazione del vitello e dell’azienda di allevamento. |
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Nel pollaio vivono le galline rosse per le uova, i polli e le pollastre bianchi per la carne, e tante altre gallinelle variopinte, con le calze, col ciuffo, con le corna, con il pelo, con le zampe lunghissime ed anche cortissime, alcune più piccole di un piccione altre con code lunghissime o con il collo nudo che depongono uova bianche, rosse o anche blu.
Oltre alle galline popolano l’aia anche oche bianche e grigie, anatre di varie razze, conigli, pavoni, tacchini, struzzi; alcuni di questi animali diventeranno animali da riproduzione scelti tra i più belli o i più bravi e vivranno a lungo, gli altri finiranno cucinati con un appetitoso sughetto e accompagnati da una fumante polenta. |
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| Nel 1835 il trisnonno Carlo Giuseppe Giorgi acquistò il primo terreno a Palazzina nel comune di Montalto Pavese e vi costruì l’abitazione, le stalle per i buoi, le mucche e i cavalli. Palazzina da piccola frazione pian piano in quegl’anni si ingrandì grazie alla fornace di calce e alle numerose cave di sassi di calce e di cemento che davano lavoro a tantissime famiglie, tanto che fu aperta una scuola elementare, un negozio di commestibili e tabacchi, la macelleria, la panetteria, l’osteria e una sala da ballo; oggi purtroppo Palazzina è abitata da cinque famiglie più altre due nei fine settimana. |
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